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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 60/2025: ecco tutte le novità per le famiglie con ISEE basso
Il 30 aprile 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il cosiddetto Decreto Bollette, approvato dal Consiglio dei Ministri il giorno precedente. Il provvedimento introduce nuove misure di sostegno per le famiglie, in particolare per quelle con redditi medio-bassi, prevedendo:
- Un contributo straordinario di 200 euro sulle bollette elettriche
- Il rinnovato Bonus elettrodomestici, con sconti fino a 200 euro
Contributo Extra Energia: 200 euro una tantum per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro
Per far fronte al caro bollette, il decreto prevede per il 2025 un aiuto economico una tantum di 200 euro destinato ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 25.000 euro.
Cumulabilità con i bonus sociali:
Il contributo si aggiunge ai bonus sociali già attivi (per acqua, luce e gas) e non li sostituisce. In particolare:
- Le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro (o 20.000 euro se con almeno 4 figli a carico) potranno ricevere sia i bonus sociali che il contributo extra da 200 euro.
- Le famiglie con ISEE tra 9.530 e 25.000 euro, escluse dai bonus sociali, potranno comunque accedere al nuovo contributo.
Bonus Elettrodomestici 2025: sconto del 30% fino a 200 euro
Confermato anche per quest’anno il Bonus elettrodomestici, pensato per incentivare la sostituzione di vecchi apparecchi con modelli più efficienti, anche se con criteri più flessibili rispetto al passato:
- Sconto del 30% sul prezzo di acquisto di un elettrodomestico, fino a un massimo di 100 euro.
- Se il nucleo ha un ISEE inferiore a 25.000 euro, il contributo sale a 200 euro.
- Un solo elettrodomestico agevolabile per ogni nucleo familiare.
Vediamo di seguito le novità 2025:
- Eliminato l’obbligo della classe energetica B o superiore: sarà possibile acquistare anche modelli meno performanti, se rientrano tra quelli autorizzati.
- Sarà necessario smaltire il vecchio elettrodomestico, se di classe inferiore, per ottenere il beneficio.
Maggiori dettagli saranno forniti nei decreti attuativi attesi a breve.
