
Previdenza e sport: cosa cambia con la nuova circolare INPS 127/2025
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Calendario delle Scadenze Fiscali – Ottobre 2025
13 Ottobre 2025La Legge n. 106 del 18 luglio 2025 rappresenta un passo decisivo nel riconoscere le difficoltà affrontate dai lavoratori affetti da patologie oncologiche, croniche o invalidanti, introducendo nuove tutele per conciliare il diritto alla salute con la continuità lavorativa.
Le novità più rilevanti
– Congedo straordinario fino a 24 mesi: il lavoratore può assentarsi dal lavoro per un massimo di due anni (anche in modo frazionato), con conservazione del posto, ma senza retribuzione.
– Riscatto previdenziale: i periodi di congedo non retribuiti possono essere successivamente riscattati ai fini pensionistici, a condizioni agevolate (in attesa dei decreti attuativi).
– Diritto prioritario allo smart working: al momento del rientro, il lavoratore ha diritto di precedenza nel lavoro agile, se le mansioni lo consentono.
– Permessi retribuiti per cure: dal 1° gennaio 2026, vengono riconosciute 10 ore annue di permesso retribuito per effettuare visite mediche, esami o trattamenti legati alla patologia.
Un segnale culturale e giuridico importante
Questa legge riconosce la specificità della malattia oncologica e cronica non solo sul piano clinico, ma anche sociale e lavorativo. Si abbandona l’idea che il lavoratore debba “scegliere” tra il mantenimento dell’impiego e la propria salute.
Non si tratta di assistenzialismo, ma di civiltà giuridica: tutelare il lavoro in condizioni di fragilità è oggi un segno di maturità di un ordinamento che mette la persona al centro.