
Legge di Bilancio 2026: meno tasse e più sostegno per famiglie, lavoratori e pensionati
27 Ottobre 2025Legge 106/2025 – Dal 1° gennaio 2026 nuove tutele per disabili e lavoratori fragili
Una riforma che amplia i diritti e rafforza la protezione sociale
Introduzione
La Legge n. 106 del 2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale di settembre, rappresenta una tappa decisiva nel percorso di rafforzamento dei diritti delle persone con disabilità e dei lavoratori con patologie gravi o croniche.
Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni dal 1° gennaio 2026, il legislatore intende superare la logica assistenzialistica per promuovere un modello di inclusione lavorativa e dignità della persona, in linea con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e con il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza.
Lo spirito della riforma
Negli ultimi anni, l’evoluzione normativa in materia di invalidità civile e tutela del lavoro ha messo in evidenza un dato concreto: molti lavoratori affetti da malattie croniche, oncologiche o rare si trovano a dover scegliere tra salute e lavoro, con strumenti di tutela spesso frammentati o inadeguati.
La Legge 106 nasce con l’obiettivo di armonizzare le tutele, semplificare le procedure e riconoscere pienamente il valore sociale del lavoro anche in presenza di fragilità.
Il principio ispiratore è chiaro: la disabilità o la malattia non devono diventare motivo di esclusione, ma condizione da sostenere con strumenti concreti, equi e moderni.
Le principali novità operative dal 2026
1. Permessi retribuiti aggiuntivi
10 ore in più all’anno di permessi retribuiti, oltre ai tre giorni mensili della Legge 104, da utilizzare per:
- visite mediche specialistiche;
- esami diagnostici;
- trattamenti terapeutici o cure periodiche.
Chi ne ha diritto:
- lavoratori con invalidità pari o superiore al 74%;
- lavoratori con patologie croniche, oncologiche o invalidanti;
- genitori di figli minori affetti dalle medesime patologie.
Procedura semplificata: la domanda è accompagnata da certificazione medica elettronica trasmessa tramite Sistema Tessera Sanitaria, riducendo burocrazia e tempi di autorizzazione.
Strategico Il ruolo del medico di famiglia in collaborazione con il Patronato, diventano il punto di forza per aumentare la tutela nei confronti del disabile e della famiglia.
2. Congedo straordinario non retribuito fino a due anni
Viene introdotta una nuova possibilità di astensione fino a 24 mesi, continuativi o frazionati, non retribuita ma riscattabile ai fini previdenziali tramite versamenti volontari.
Durante il periodo di congedo:
- il posto di lavoro è conservato;
- i contributi previdenziali sono accreditabili (se riscattati);
- non maturano ferie, TFR e tredicesima;
- al rientro, è previsto diritto di priorità nello smart working, se compatibile con le mansioni.
3. Maggiori garanzie contro il licenziamento
Per i lavoratori con malattie oncologiche o croniche, la Legge 106 estende le tutele contro il licenziamento per superamento del periodo di comporto, evitando che l’assenza per cure diventi causa automatica di cessazione del rapporto.
Si introduce così una protezione rafforzata del diritto alla salute, in equilibrio con l’esigenza di continuità occupazionale.
4. Nuove tutele per i lavoratori autonomi
Per la prima volta, la normativa riconosce anche ai lavoratori autonomi affetti da gravi patologie o disabilità la possibilità di sospendere l’attività fino a 300 giorni all’anno, se l’incarico è continuativo con un committente.
Una misura che colma un vuoto storico, estendendo il principio di tutela della salute anche alle partite IVA fragili, finora escluse dai congedi previsti per i dipendenti.
| Voce | Novità introdotte |
|---|---|
| Permessi retribuiti aggiuntivi | + 10 ore/anno rispetto ai permessi previsti dal CCNL + 3 giorni/mese Legge 104. Destinati a lavoratori con invalidità ≥ 74% o patologie croniche/oncologiche; diritto esteso anche ai genitori di figli minori con tali condizioni. |
| Congedo straordinario (dipendenti) | Fino a 2 anni continuativi o frazionati; non retribuito, riscattabile ai fini previdenziali. Posto di lavoro garantito; smart working prioritario al rientro se compatibile. |
| Tutela del posto di lavoro | Nuove garanzie contro il licenziamento per superamento del periodo di comporto, per malattie oncologiche o croniche. |
| Tutele per lavoratori autonomi | Possibilità di sospendere l’attività fino a 300 giorni/anno, per lavoratori autonomi con patologie gravi o invalidità e committente continuativo. |
| Procedura semplificata certificativa | Domanda corredata da certificazione medica ELETTRONICA, trasmessa tramite Sistema Tessera Sanitaria: minor burocrazia, tempi ridotti. |
AISOP: “Un passo avanti verso un welfare del lavoro più equo”
Le nuove disposizioni rappresentano un cambio di paradigma:
il lavoro non è più solo produttività, ma anche inclusione, solidarietà e valorizzazione delle persone fragili.
AISOP accoglie con favore l’entrata in vigore della Legge 106, che offre strumenti più moderni e accessibili per conciliare cura, dignità e partecipazione attiva al lavoro.
📍 Per approfondire o ricevere assistenza nella presentazione delle domande
i nostri sportelli CAF e Patronato AISOP sono a disposizione dei lavoratori dipendenti e autonomi, dei familiari e delle imprese.




